Stai per andare in vacanza, o magari ci sei già.
È tutto bellissimo, il mare, la montagna, il tempo libero da soli o in compagnia. All’improvviso, emergenza salute in vacanza. Che fare?
Emergenza salute in vacanza all’estero
Quando viaggi in Europa porta sempre con te la tessera sanitaria elettronica. Forse non lo sai ma nei Paesi UE, nell’area EFTA Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein, e nei paesi extra-UE convenzionati c’è la copertura delle spese sanitarie per tutti gli iscritti al Servizio Sanitario Nazionale con tessera sanitaria elettronica. Ti sembra scontato? È bene memorizzare sulla rubrica del cellulare il 112, perché è il numero unico delle emergenze. Significa che chiamando questo numero (anche da telefono fisso se non hai con te il cellulare) da ogni luogo dell’Unione Europea, parlerai immediatamente con un operatore.
Porta con te…
A volte sono l’ultima cosa che si mette, o non si mette, in valigia. Basterebbe così poco per evitarsi certi fastidi in vacanza. Sono i farmaci di automedicazione. Porta con te farmaci antidolorifici e antinfiammatori che già usi e conosci. Il cambio di abitudini fuori casa può darci fastidio. Non fanno male anche antipiretico in caso di febbre, farmaci per l’acidità di stomaco, antidiarroici in capsule, così si conservano meglio. Magari anche fermenti lattici e integratori, toccasana nelle giornate caldissime. A quanti è capitato di cadere dal motorino affittato per esplorare l’isola sperduta? Con un kit di pronto soccorso è tutto più facile: una pomata anti-contusione, garze e cerotti, disinfettante.